Assunta
(giovedì 28 luglio 2011)
Categoria:
Rabbia
Riflessione personale.
14:15 del 28-07-2011
Ieri nel silenzio della mia casa, seduta comodamente sulla mia poltrona, riflettevo su ciò che mi aveva detto mia figlia in serata. chiacchierando sui turni ospedalieri, è venuta fuori una cosa sconcertante: ci sono degli extra comunitari (ed anche tanti) che oltre ad effettuare servizio in un ospedale o ricovero, fanno altri turni da altre parti, ora io dico, com'è possibile che riescano a lavorare in più posti pubblici senza essere registrati e senza libri. La mia riflessione è questa: posso capire che devono mantenere le famiglie al loro paese, ma mi spiego meglio: una persona che ha finito il suo turno di notte al ricovero, va a letto? No! corre a fare il turno del mattino in un'altro ricovero, e poi dopo questo va a prendersi cura per un po' di ore da un'anziana, ora io dico oltre a non dare sicurezza ed attenzione sul lavoro per ovvi motivi, tolgono lavoro magari a chi cercando non trova per via delle molteplici occupazioni di una persona soltanto. E' giusta questa cosa? per me no! assolutamente, e do la colpa ai dirigenti o agli economi dei vari ospedali ed istituti, che fanno si che questa vergogna proliferi e vi assicuro che sono parecchi, così per uno di loro che fa il lavoro di tre persone in posti diversi, pensate moltiplicando quanti posti di lavoro in meno, non vi racconto poi la qualità dell'assistenza. Come dire abbiamo accettato la bicicletta? adesso pedaliamo, senza pensare che ci stiamo fermando in salita.